Malacoccola e Crapolla

Malacoccola>Torca> Crapolla<Spina

Questa escursione si sviluppa quasi interamente lungo il versante meridionale della Penisola Sorrentina ed offre numerose possibilità di deviazioni, scorciatoie e itinerari alternativi.

Dalla piazzetta di Colli di Fontanelle (frazione di Sant'Agnello) si seguono i segni bianco/rosso dell'Alta Via dei Monti Lattari salendo lungo una stradina che taglia i primi tornanti della statale ed in breve si giunge al vero inizio dell'escursione nel tornante più a monte, nei pressi di una edicola nella roccia. Si abbandona la strada e si inizia a salire fra i castagneti; dopo poche centinaia di metri lasciamo il bosco, il panorama diventa più ampio e cominciamo a camminare fra gli arbusti della gariga ricca di arbusti, fiori, profumi e colori. Ancora pochi metri e il sentiero gira a destra, si appiana e a questo punto è possibile abbracciare con lo sguardo tutto il golfo di Salerno. Questo tratto in leggera salita ci conduce sul promontorio della Malacoccola dove una sosta è d'obbligo. 

Il sentiero prosegue in ripida discesa fino al boschetto di roverelle (andato a fuoco un paio di anni fa) in un piccolo pianoro oltre 100 m più in basso. Portatevi sul limite della terrazza naturale ed il sentiero è lì, seguitelo verso destra. Fino a Torca il sentiero è molto più facile e senza dislivelli degni di nota. 

A Torca potete interrompere l'escursione, tornare al punto di partenza cambiando strada (salite alla Pineta delle Tore e poi percorrendo via San Martino alla Malacoccola tornate sulla statale), andare a Sant'Agata o continuare lungo l'Alta Via dei Monti Lattari verso Crapolla. Ci sono varie stradine e sentieri che da Torca vanno verso Crapolla, ma poi tutti confluiscono nell'antica mulattiera usata per secoli dai pescatori.

Alla fine della discesa si attraversa il rivolo e si gira a sinistra e per qualche centinaio di metri il sentiero è comodo e quasi in piano. Appena si esce dalla valle c'è una curva a destra e un altro grande punto panoramico La Guardia (con panchina in pietra). Pochi metri oltre la panchina comincia la lunga scalinata (circa 700 scalini) che conduce al fiordo e spiaggetta di Crapolla (200 m di dislivello); se la giornata è calda la risalita, per persone poco allenate, può risultare molto faticosa (non c'è un filo d'ombra).

Per proseguire lungo l'Alta Via dei Monti Lattari si deve invece lasciare questa stradina ben tenuta in corrispondenza dei primi scalini ed imboccare la traccia di sentiero segnata dai soliti segnavia bianco/rossi. Si superano due valloni rimanendo sempre in quota fra i 200 e i 250 metri, ma con qualche breve tratti ripido. L'ultima parte di questa tappa dell'Alta Via è molto malandata, a tratti mal segnata e non è neanche lontanamente bella e spettacolare come il tragitto fin qui percorso.

Se non avete necessità di andare a Recommone e Marina del Cantone (da dove potete ritornare in bus) c'è la possibilità di evitare questa brutta discesa. Dopo aver superato il secondo vallone, poco prima di raggiungere la pineta (rimboschimento), giunti in cima ad una breve salita invece di seguire i segni bianco/rosso verso il limite inferiore della pineta, continuate diritto in salita. Questa vecchia via vicinale è stata ripristinata a inizio primavera 2013 ed al momento è molto facile da seguire fino a via Spina.

Qui ci sono i segnavia rossi dell'itinerario 3; seguendoli verso sinistra arriverete a Termini, verso destra a Sant'Agata.  

Video:
Termini, Tore di Sorrento, Malacoccola, Monte di Monticchio, Spina, Termini


HQmap:
Colli di Fontanelle > Torca > Crapolla > Monte di Monticchio 

 
 
 
 
 

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Malacoccola and Crapolla

Malacoccola>Torca> Crapolla<Spina


This itinerary goes almost entirely along the southern slope of the Sorrento Peninsula and has numerous possible deviations, shortcuts and alternative routes.

From the square of Colli di Fontanelle (hamlet of Sant'Agnello) follow the red/white signs of the Alta Via dei Monti Lattari ascending a narrow street  that crosses the first bends of the main road and quickly reaches the true start of the walk at the highest hair-pin bend, by a shrine in the rock.

Leaving the road start going up through the chestnut wood; a few hundred meters further on you'll exit the wood,  the view will become more extensive and the path crosses the garigue with its bushes, flowers, scents and colours. A few more meters further on, the trail turns right, levels out and you'll be able to enjoy a view of the entire Gulf of Salerno. This slightly ascending path will take you to the promontory of Malacoccola where a pause is due to admire the views.

From there the trail continues steeply down until you reach a small plateau more than 100m below, where there is a dawny oak wood (burnt out a couple of years ago).

Move to the edge of the terrace and you'll find the path; follow it to the right. All the way to Torca the path is much easier and without ascents or descents worthy of note.

In Torca you can end your walk, go back to  Colli di Fontanelle following a different route (go up to  Pineta delle Tore and then, along Via San Martino alla Malacoccola onto the main road), go to Sant'Agata or continue along the Alta Via dei Monti Lattari towards Crapolla. There are several paths and trails that link Torca to Crapolla, but they all merge into the ancient muletrack used for centuries by the fishermen.

At the end of the descent cross over the bridge and turn left following the level path for a few hundred meters. As soon as you come out of the narrow and deep ravine a wide bend to the right takes you to another outlook La Guardia (where there is a stone bench). A few meters beyond, a long flight of steps (almost 700) leads down to fjord of Crapolla (200 m beneath) with its small pebbled beach. If it is a hot day climbing back can be very exhausting for the less hardy since there is no shade at all.

To continue along the Alta Via dei Monti Lattari leave this well maintained path at the top of the steps and follow the red-white signs along a narrow unpaved indistinct path.

You'll cross two ravines keeping between 200 and 250 meters, but with a few steep stretches. The last part of this section of the Alta Via dei Monti Lattari is in very poor condition, often badly indicated and not even as beautiful and spectacular as the previous part of the walk.

If you don't really need to go to Recommone e Marina del Cantone (from where you can catch a bus) you can avoid this nasty descent.

After passing the second valley and just before reaching the pine forest, at the top of a short climb instead of following the red and white signs towards the lower edge of the pine forest, continue straight uphill. This old path was restored in early spring 2013 and is at present very easy to follow bringing you out onto via Spina.

Here you'll find the red signs of the itinerary 3; following them to the left you'll come to Termini, to the right Sant'Agata.